Cerco su internet Luigi Pippa e mi ritrovo davanti a questa foto. Si, sono proprio io, insieme al Grande Maestro. Ho avuto l'onore di lavorare con lui; si perché quanto hai di fronte un maestro orologiaio della sua portata ti senti davvero privilegiato. Per chi non lo sapesse ha ricostruito fedelmente, seguendo le indicazioni di un manoscritto trecentesco in latino, un orologio di Giovanni Dondi andato perduto nel cinquento: l'Astrario. Le sue conoscenze e la grande abilità manuale gli hanno permesso di costruirne 3 esemplari. Uno è esposto al Museo Internazionale di Orologeria de La Chaux-de-Fonds, uno è a Milano al Museo della Scienza e della Tecnologia e l'ultimo all'Università di Padova. Questa foto è stata scattata proprio in occasione del rimontaggio dell'Astrario a Padova. Io e mio padre eravamo entrambi presenti, ben felici e onorati di poterlo affiancare in questo lavoro. Ricordo ancora con affetto il suo laboratorio di Via Durini a Milano. Un punto di riferimento per i collezionisti di orologi del Seicento, Settecento e Ottocento. Possedeva una ricchissima collezioni di macchine ed attrezzi per riparare orologi oltre a un bibliteca molto fornita. Purtroppo come tutte le cose belle, il negozio se nè andato con lui.
Grazie Maestro.
Giulio Piana