Rolex Submariner

Storia del Rolex Submariner

Il Submariner appartiene alla linea di orologi sportivi prodotti dalla Rolex. Nato negli anni cinquanta e creato per le grandi profondità, è stato avvistato per la prima volta nel 1953 con la referenza 6204 presso la fiera dell'orologeria Svizzera, la Swiss Watch Fair.

Il Submariner venne presentato in grande stile nel 1953 con l’immersione del grande studioso degli abissi marini, Auguste Piccard, che arrivò ad una profondità di 3131,8 metri; il Submariner riemerse perfettamente funzionante.

Uno speciale modello fuori commercio nel 1960 scese col batiscafo Trieste (al cui interno c’erano il figlio di Piccard, Jean e Dan Walsh) sino al cosiddetto Challenger Deep, il punto più profondo nell’Oceano, fino a 10.916 metri di profondità della “Fossa delle Marianne” riemergendone senza un problema.

Furono imprese come queste a far nascere la fama leggendaria del Submariner, concentrando su questo modello della casa di Ginevra una grande attenzione e consapevolezza delle sue potenzialità.

All’epoca c’era grande richiesta per orologi per sportivi e in grado di sopportare condizioni di “stress” maggiore rispetto alla norma.

I primi modelli referenza 6204, prodotti tra il 1953 e il 1956, erano differenti rispetto agli attuali:, avendo

- cassa di dimensioni ridotte (37 mm)

- spallette di protezione della corona

- lunetta bidirezionale

- sfere scheletrate ore e minuti, con i secondi in centro con evidenza circolare.

Nel 1954, momento in cui il Submariner divenne acquistabile, la Rolex offrì ai consumatori e agli appassionati la possibilità di scegliere tra tre diversi modelli:

- Submariner referenza 6200, calibro semi automatico, movimento A 296 e resistenza fino a 200 metri di profondità

- Submariner referenza 6204 resistente allora fino a 100 metri (in seguito diventeranno 180)

- Submariner referenza 6205, movimento A 260 e resistente fino a 100 metri.

Submariner: caccia ai James Bond

I modelli più ricercati oggi dai collezionisti sono i cosiddetti "James Bond" (ref. 6205, 6536 e 6536/1).

Il nome ovviamente deriva dal fatto che sono modelli di orologio indossati dal famoso agente segreto nei suoi film. I cosiddetti “James Bond” sono tra gli oggetti più desiderati e di maggior lusso al mondo.

C’è anche il cinturino "James Bond" , caratterizzato da una banda in 3 colori in cordura che venne utilizzato da Sean Connery nel film Goldfinger, diretto da Guy Hamilton nel 1964 e primo film di 007 a vincere un Oscar.

Un’ulteriore curiosità sta nel fatto che fu montato un cinturino leggermente più stretto delle anse del ref. 6538.

Il Submariner resiste a temperature che arrivano sotto i 45 gradi ed è impermeabile fino a una profondità massima di 300 metri. È dotato del sistema triplock; la corona triplock, introdotta nel '72 circa, è dotata di tre guarnizioni O-ring in gomma per garantire una migliore tenuta stagna. Il rotore perpetual è in grado di ricaricare l'orologio ad ogni piccolo movimento dei polsi ed ha una autonomia che consente di funzionare in assenza di movimento per circa 2 giorni (47 ore).